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venerdì 20 aprile 2012

Antipasti piemontesi

Ciao a tutti! 
Oggi invece della mia solita ricetta/esperimento vorrei proporvi, per chi ama gli antipasti piemontesi, un'osteria davvero eccellente che si trova a Cocconato (AT): "Osteria della pompa".

Diventata famosa nel giro di pochi mesi, l'Osteria della pompa offre pietanze che, dopo un solo boccone permettono di rivivere i veri sapori legati alla cultura culinaria piemontese accompagnate ovviamente da ottimo vino sempre piemontese (ovvio, che domande!).
Un consiglio? Se decidete di andare per una cena restate leggeri a pranzo in quanto vi saranno offerti 86 e dico 86 differenti tipi di antipasto, uno più sfizioso e buono dell'altro, dall'insalata russa ai tomini, dalle acciughe al verde alle costine alla brace, dal vitello tonnato al salame, dalla robiola all'antipasto rosso piemontese e chi più ne ha più ne metta!
Ottimi prezzi e gradevole staff.
Vi assicuro che merita davvero provarlo!


Vi lascio il link del sito internet dove troverete foto e recapiti telefonici!

martedì 17 aprile 2012

Semolino dolce gnam!

Qualche giorno fa, siccome fuori diluviava, mi è presa una strana voglia, di che cosa? Di semolino dolce, piatto piemontese che più piemontese non si può in quanto è uno degli ingredienti fondamentali del fritto misto. 
Oltre ad essere delizioso è estremamente facile da realizzare, infatti occorrono:

-500 ml di latte
-4/5 cucchiai di semola
-2 cucchiai di zucchero
-scorza di limone

dovete semplicemente versare il latte in una casseruola con lo zucchero e la scorza del limone e accendere la fiamma a fuoco medio, quando il tutto inizierà a bollire (deve essere una bollitura lieve) rovescerete la farina di semola a fontana mescolando il tutto energicamente e fate cuocere per circa 10-15 min.
Infine rovesciate il tutto in una terrina fredda in modo tale che il composto solidifichi. 
Una volta freddo è pronto per essere fritto, lo tagliate a rombi o a quadrati, loimpanate nell'uovo e nel pan grattato e lo fate friggere in olio bollente.
Ottimo per un aperitivo, come dolce o anche come secondo.
Provateci perchè ne vale davvero la pena!

Francesca.

P.S: proverò a breve a fare la variante al CIOCCOLATO, vi farò sapere ;)

mercoledì 11 aprile 2012

Kebab PIEMUNTEIS

Ciao a tutti!
Siccome ieri ho parlato di Kebab (quello vero), oggi vorrei farvi vedere il mio di Kebab (che se lo vedesse un "kebabbaro"mi impiccherebbe)
come l'ho realizzato? E' davvero semplice, basta solo avere un po' di fantasia e tanta voglia di sperimentare.
In quello che vedete nella foto ho semplicemente utilizzato una piadina e l'ho farcita con: 
-bistecca di manzo cotta alla piastra e tagliata a tocchetti
-qualche foglia di valeriana
-maionese e ketchup (ovviamente a seconda della preferenza)
-una spolverata di sale e pepe 
arrotolato e messo in forno per qualche minuto; una vera delizia!
In alternativa si può utilizzare carne di pollo, di maiale e perchè no magari un filetto di merluzzo poi sta davvero alla fantasia e soprattutto ai sapori che uno ama a fare il tutto!

Francesca.

martedì 10 aprile 2012

KEBAB

Lo so, lo so..questo dovrebbe essere un blog in cui si parla di cibo salutare ma una volta ogni tanto uno strappo alla regola può anche essere accettato, soprattutto se si parla di Kebab o Kebap (il mio piatto esotico preferito). 
Diventato famoso nel giro di pochi anni, il kebab è uno dei piatti economici più consumati, infatti il costo raggiunge al massimo i 4/5 euro.
Esistono più versioni di questo piatto: piadina arrotolata, panino, piatto e si anche la pizza-kebab tutti a base di carne, verdure miste e salse: piccante, yogurt e le classiche ketchup e maionese.


A Torino i posti migliori per gustare un kebab davvero buono sono due:
- da HORAS, che ha ben 3 sedi in Via Berthollet, 24 (sede storica)
Corso Vittorio Emanuele II, 29
e in Via Berthollet, 20
- da MIDO in via Giuseppe Mazzini, 31

Voi quale versione preferite?


Francesca.

mercoledì 4 aprile 2012

Carbonara LIGHT

Ciao a tutti! Quest'oggi per pranzo non sapevo cosa preparare così ho aperto il frigo: pancetta, uova e grana..niente di più buono di una bella carbonara!
Ma ahimè io sono perennemente a dieta (-.-") così mi sono detta: perchè non prepararla in una versione light?
Ho fatto rosolare la pancetta in una padella antiaderente senza aggiungere olio (in quanto il grasso della pancetta funge da olio naturale) ma semplicemente con un rametto di rosmarino.








 In un piatto ho sbattuto le uova (3 in quanto eravamo 4 persone, poi comunque la quantità di uova è molto soggettiva) con una spruzzata di grana e una di pepe. 
Scolata la pasta l'ho fatta saltare in padella aggiungendo le uova e..un vasetto di yogurt naturale bianco, ho mescolato il tutto e portato in tavola (perchè molte volte la carbonara risulta troppo "asciutta" quindi invece di aggiungere la panna da cucina ho aggiunto lo yogurt per una versione light). 







Ero scettica in quanto comunque lo yogurt è parecchio acido ma in realtà era OTTIMA e soprattutto leggera!
Francesca.

lunedì 2 aprile 2012

Asparagi

Eccomi, tornata da una settimana intensa a Torino!
Arrivata a casa squilla il telefono, mia nonna (sempre la nonna Pina): "Francesca, vai nell'orto che ho mal di schiena, ci sono già gli asparagi da raccogliere!". 
Primavera arrivata e di conseguenza l'orto rinasce (era ora) quindi mi sono messa gli stivali e sono andata a raccogliere gli asparagi (anche se il raccolto era parecchio scarso)!


Però ho avuto un'illuminazione!
Una bella lasagna con burrata, asparagi e prosciutto crudo! Gnam!
asparagi
scalogno
burro
1burrata
grana
sale/pepe
prima di tutto dovete lessare gli asparagi in acqua salata, una volta lessati tagliarli a pezzi e rosolarli in padella con scalogno e burro. Frullateli nel mixer con la burrata tagliata a pezzetti e aggiungete alla crema ottenuta il grana, il pepe, il sale e un po' di acqua di cottura. Su una griglia cuocete giusto per qualche secondo le fette di crudo. 
Iniziate allora a comporre le lasagne distribuendo su ogni "piano" tutti gli ingredienti, sull'ultimo mettete i pezzetti restanti di burrata e cospargete di grana, cuocete in forno per 30 min a 180gradi.
(un consiglio, occhio alle dosi di sale in quanto ci sono il crudo e il grana che sono già abbastanza saporiti)
Francesca.