Esperimento...

Impasto per la pizza?!
Impasto per tagliatelle?!
Impasto per una torta?!
NO!

Questo che vedete è l'impasto per le "schiciole" o "friciule" (in piemontese) si tratta di pasta di pane fritta in padella classica per un buon aperitivo servita con un tagliere di salumi.

Però, essendo fritte sono anche parecchio pesanti da digerire, allora mi sono detta: perchè non provare a fare un impasto più leggero e sopratutto a cuocerle senza olio?

Ebbene, esperimento riuscitissimo (modestamente)!

per preparale occorrono: 

430g di farina 

1 bustina di lievito istantaneo

250g di yogurt bianco intero

40ml acqua

olio extravergine

sale

dovete setacciare la farina insieme al lievito e impastarli insieme allo yogurt, all'acqua. a 2 cucchiaini di sale e a 2 di olio. Lavorate l'impasto e lasciatelo riposare per 10-15min coperto da un panno.

Con l'impasto ottenuto e "riposato" formare delle palline e, con l'aiuto del matterello e di un po' di farina spianatele. Cuocetele in una padella antiaderente (per circa 3 min per lato) che prima avrete leggermente unto con un scottex imbevuto di olio.

Sono da servire calde e da farcire con: salumi oppure stracchino e per i più golosi con tanta Nutella!

Francesca.

GNOCCHI..gnam

Ciao! Quest'oggi  vi parlo molto volentieri di uno dei miei primi preferiti: gli gnocchi!

I classici gnocchi di patate conditi con un buon ragù, con una buona fonduta o anche semplicemente con una noce di burro e una spruzzata di parmigiano. 

E' un piatto tipicamente invernale ma, anche d'estate ogni tanto mi cimento a farli grazie alla ricetta della mia nonna (sempre la nonna Pina).

Per prepararli utilizzo:

1kg di patate

3hg di farina

1uovo (per ogni kg)

sale

si impastano tutti gli ingredienti solo quando le patate schiacciate saranno fredde.
Per gli gnocchi bisogna impastare con poca forza altrimenti gli ingredienti tendono a dividersi, il consiglio è di dividere il tutto in pezzi più piccoli e impastarli a uno a uno.

Una volta impastato il tutto create dei "salamini", tagliateli e passateli su una forchetta o sull'attrezzo apposito in modo tale da dare ai gnocchetti le classiche righine (si possono anche lasciare lisci).

ed ecco gli gnocchi pronti per essere divorati.
Gnammi!!!!

Francesca.

Voglia di...

GELATO

"Respiriamo l'aria e viviamo aspettando primavera" cantava Marina Rei.. ebbene, l'abbiamo tanto desiderata e finalmente è arrivata! E con lei la voglia di gelati.

Personalmente vado a periodi, ci sono giorni che a colazione,pranzo, merenda e cena divorerei coni e coppette altri proprio no :) Prediligo i gusti delicati alla frutta e allo yogurt.

Da quando vivo a Torino (piazza Vittorio e via Lagrange) è d'obbligo una tappa da RIVARENO http://www.rivareno.com/, a mio parere il miglior gelato della città con i suoi gusti davvero particolari, i migliori? Fichi e ricotta, banana e cannella e Alice (gelato al mascarpone con cioccolato fuso). 

Voi quali gusti preferite? E sopratutto quali gelaterie consigliate?

Francesca.

Caffè

Oggi parliamo di.....

CAFFE'

quando sento la parola caffè le mie papille gustative e il mio naso entrano in Paradiso perchè è una delle mie bevande preferite!

Caldo, freddo, all'italiana, americano, con il latte..è decisamente colui che al mattino mi dà la carica, dopo pranzo pure e a merenda anche! Insomma, quando posso un buon caffè me lo bevo sempre!

Voi quale preferite?

Caffè fatto con la moka, un buon espresso al bar, dolce, amaro, nespresso o non nespresso?

Francesca.

Gola...il mio peccato preferito: Il vero BONET piemontese

Gola...il mio peccato preferito: Il vero BONET piemontese: Ecco a voi la ricetta del Bonet più buono del mondo, ovviamente quello della mia carissima nonna Pina (..non quella dello Zecchino d'oro)! ...

Il vero BONET piemontese

Ecco a voi la ricetta del Bonet più buono del mondo, ovviamente quello della mia carissima nonna Pina (..non quella dello Zecchino d'oro)!


Il termine “Bonèt” in piemontese significa cappello/berretto e, secondo il dizionario Piemontese/Italiano di Vittorio Sant’Albino del 1859, tale dolce porta il nome di “Bonèt” perché questo è il nome che in piemontese è dato allo stampo di rame e di alluminio nel quale è cotto, che imita in realtà un cappello da cucina (bonet ’d cusin-a).
L’ipotesi più curiosa e più accreditata nelle Langhe, lascia intendere che il dolce sia stato chiamato così perché veniva servito alla fine del pasto, come cappello a tutto ciò che si era mangiato. Infatti, prima di uscire di casa o da un locale chiuso, dopo essersi vestiti, si indossava, come ultimo indumento, il bonèt e, quindi, per similitudine il dolce posto a chiosa del pasto prese questo nome. 

Si tratta di un dolce al cucchiaio molto simile al budino ma con un sapore unico e afrodisiaco.

Per prepararlo occorrono:
1l di latte
6 uova
1hg di zucchero
2hg di cacao amaro in polvere
noce moscata
1 bicchierino di Amaretto di Saranno
2 hg di amaretti
caramello


versare il latte in una pentola con lo zucchero e gli amaretti e far riscaldare a fiamma moderata; quando gli amaretti saranno disfatti lasciar raffreddare il tutto e aggiungere le uova, il cacao, la noce moscata e il bicchierino di amaretto amalgamandoli con un mixer ad immersione.


Versare il caramello sul fondo degli stampini e cuocere a bagno maria per circa 1 ora.


Come stampini si possono usare i classici in alluminio usa e getta oppure gli stampini tipici come questi: 

MACARONS

Parliamo di......

I macarons stanno a Parigi* come i cupcake stanno a New York ...

MACARONS

*anche se non tutti sanno che sono nati in Italia

qualcuno di voi li ha già provati? 

Questi dolci sono spopolati in Italia da qualche anno, ma non tutti ancora li conoscono..

Sono pasticcini con base meringata, farciti con panna o burro, visti in vetrina saltano subito all'occhio in quanto possiedono colori sgargianti: oltre ad essere invitanti sono davvero deliziosi! Io li ho provati alla crema pasticcera e al pistacchio!

La loro storia risale al XVI secolo: essi vennero importati dall'Italia alla Francia da Caterina de Medici e divenne ben presto il dolce preferito da Maria Antonietta. 

Qualcuno di voi si è cimentato a prepararli? 

Vi posto qui la ricetta di Giallo Zafferano, fatemi sapere come verranno!

Francesca.

http://ricette.giallozafferano.it/Macarons.html

MISTER HU

Ciao! 

Da anni ormai la cucina orientale è diventata parte integrante della nostra vita: dal sushi, al riso alla cantonese ognuno di noi ha assaporato almeno un piatto "esotico".

Io sono amante di questo tipo di cucina (anche se prediligo il cotto al sushi) ed è per questo che vorrei parlarvi di uno dei ristoranti migliori di Torino: Mister HU.

Una sera mi sono detta, ma si, proviamolo! (Consigliato da moltissime persone), il locale è molto tipico e accogliente,  il personale davvero gentile e il cibo divino!

Offre una vasta gamma di piatti della cucina tradizionale giapponese, cinese e thailandese a prezzi modici, pensate che al prezzo fisso di 19,90€ si possono gustare tutte le portate che si vogliono grazie ad "all you can eat" ovvero mangiare fino a star male :) 

Per gli amanti vi sono anche delle meravigliose porzioni di Sushi!

Il piatto migliore? Senza dubbio  Udon con gamberi e verdure e gamberi alla piastra!

Il locale si trova in Via dei Mercanti,16 vicinissima a Piazza Castello (quindi in pieno centro).

Vi lascio il link dove potete trovare anche il numero di telefono (è consigliabile prenotare soprattutto per il fine settiamana). 

http://www.misterhu.com/site/illocale.asp

Francesca.

BEFED

Ciao a tutti! 
Inizio la mia avventura da blogger facendovi una domanda: chi di voi ama la carne di pollo? 
Io da qualche anno ne vado davvero pazza (in quanto, mettendomi a dieta, uno degli alimenti più consigliati è proprio la carne di pollo) anche perchè si può davvero cucinare in qualunque modo: alla griglia, bollita, fritta, con qualsiasi tipo di spezia, di salsa...
Da qualche anno, grazie ad alcuni amici, ho trovato un locale che è famoso proprio per la carne di pollo cotta alla brace: il BEFED Brew Pub. 
Ve lo consiglio soprattutto per trascorrere una serata diversa dal solito con gli amici, una serata in cui alternare tra buona birra (artigianale), buona carne e tanto divertimento! 
Il pollo, cotto sulla brace di legna e carbone, ha un sapore davvero particolare e piccantino grazie al metodo "churrasco" brasiliano.
Il Befed però si trova solo in alcune città: Alessandria, Aviano, Balconi di Pescatina, Cassacco, Concesio, Fiumicello, Lignano, Mestre, Moncalieri, Padova, Savigliano, Settimo Torinese, Treviso e Trieste.




http://www.befed.it/index.html Vi lascio il link per poter visitare il sito! Se potete fateci un salto, mi raccomando!
Francesca.