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venerdì 29 giugno 2012

Tè alla menta marocchino.




E' sicuramente capitato a tutti o quasi, di trovarsi di fronte a quest'oggetto. 
In Marocco, in Egitto, Tunisia...insomma nei paesi arabi ma anche semplicemente in un ristornate etnico o da un semplicissimo "kebabbaro".

Si tratta di una teiera marocchina da cui si ottiene un dall'aroma particolare e gustoso.
Il tè, per la tradizione araba è una bevanda molto importante, strettamente legata alla vita sociale e culturale. 
Esso accompagna moltissimi momenti della vita quotidiana dei Marocchini: un bicchiere prima del pranzo dà appetito, dopo pranzo aiuta a digerire, ed è il perfetto suggello per ogni altra occasione: tiene compagnia, aiuta a socializzare, da via ad un piccolo rito quotidiano e familiare.

Trovo che sia un ottimo rimedio per combattere la sete in queste torride giornate di sole che ci stanno accompagnando.
E' molto facile da realizzare in quanto si ottiene come un normalissimo altro tè, ed è anche facile da recuperare: io l'ho comprato in un negozietto di prodotti alimentari arabi in San Salvario ma ho visto che si trova anche ad esempio da "Eataly ". 

Quindi nulla di che, basta far bollire un pentolino di acqua e aggiungere o le bustine oppure le foglie di tè, lasciar riposare per qualche minuto e zuccherrare (a piacere ovviamente, infatti è anche molto buono amaro, per chi ci tiene alla linea). 
Solitamente va bevuto caldo ma è un'ottima alternativa farlo raffreddare e porlo in frigorifero per qualche ora con qualche foglia di menta. 


Francesca.

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